7 Strutture economiche



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cap 7 strutture economiche
cap 11 geografia politica, cap 10 sisytemi urbani, Cap9 modelli di sviluppo
rivoluzione verde. Parliamo di rivoluzione verde per quanto concerne la trasformazione dei sistemi i produttività agricoli poiché con la rivoluzione industriale si è passati a un tipo di agricoltura industriale ed iperproduttiva, in particolare per ciò che riguarda il Nord-Europa.

I rivoluzione verde: inizio dei sistemi agricoli, neolitico.

II rivoluzione verde: introduzione dell’aratro.

III rivoluzione verde: industrializzazione agricola.

Le coltivazioni vere e proprie coprono da sole circa 15 milioni di chilometri quadrati in tutto il mondo, più o meno il 10 % dell’intera superficie utile.

Nel complesso l’occupazione in agricoltura è in costante flessione, anche in economie pre-industriali, la diminuzione dei lavoratori agricoli insieme con il consolidamento e la crescente produttività di quelli che restano, è tipica dei moderni sistemi di agricoltura di mercato, d’altro canto l’agricoltura rimane una delle principali forme di economia per i paesi in via di sviluppo.

Nel 2006 l’agricoltura ha contribuito per il 30% o più al prodotto interno lordo, cioè il valore monetario del prodotto totale di un’economia in beni e servizi, di oltre 30 nazioni. Per la maggior parte si trattava di economie in via di sviluppo, con produzione complessivamente limitata e un reddito pro capite inferiore ai 500 dollari l’anno, nell’insieme esse riguardano l’11% della popolazione mondiale.

Agricoltura di sussistenza: un sistema economico di sussistenza implica per definizione la quasi totale autosufficienza da parte dei suoi membri, e in ciò l’agricoltura gioca un ruolo fondamentale.

Si possono individuare due tipi di agricoltura di sussistenza: estensiva ed intensiva.

La differenza principale concerne il raccolto realizzabile per unità di superficie utilizzata. L’agricoltura di sussistenza estensiva coinvolge vaste aree di superficie con minima concentrazione di manodopera; l’agricoltura di sussistenza intensiva, prevede la coltivazione dei piccoli appezzamenti attraverso il ricorso a una grande mobilitazione e di manodopera per ettaro, con elevata densità di raccolto per unità di superficie e popolazione.

Tra i principali tipi di agricoltura di sussistenza estensiva due sono i più interessanti:


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